Comincia a definirsi la classifica in Serie A2, dopo gli
scontri diretti del settimo turno che “spezzano” il gruppo creato dietro alla
capolista Campobasso dai risultati della scorsa settimana.
Sul match delle molisane il risultato, 44-72 su Livorno, è
abbastanza esplicativo: la squadra di Sabatelli fa valere la qualità del suo
organico e l’esperienza sulla matricola. Tripalo e Orsini, in doppia cifra,
provano a impensierire la capolista, che ha però 28 punti dalla panchina, tra
cui spiccano i 14 del capitano Di Gregorio.
Per il resto due partite servivano a definire le gerarchi in
graduatoria: la più bella e avvincente ad Ariano Irpino, dove la squadra di
casa supera un tenace Cus Cagliari in overtime. Le sarde rimontano da -12 nell’ultimo
periodo, impattano con Ljubenovic (21) e Caldaro (12), ma devono arrendersi ai
25 di Scibelli e ai 18, una gran parte nei momenti decisivi, di Orchi.
La Spezia è l’altra formazione che, dopo lo scontro diretto
con Nico Basket, s’insedia al secondo posto: 78-63 per le spezzina, con 21
punti e 9 rimbalzi di Sarni. Bene Olajide in uscita dalla panchina, 15
superando da sola l’intera panchina di NBF che ha invece 7 punti: a penalizzare
le toscane, inoltre, l’1/19 da tre nell’incontro. Terza sconfitta di fila in
trasferta per la formazione di Andreoli, bene La Spezia sempre più lanciata in
classifica, 10 punti con un turno in meno rispetto alle dirette concorrenti.
Avanza in classifica anche Faenza che con la vittoria su
Viterbo aggancia a quota otto Cagliari e Nico Basket (che però hanno un match
in più): le romagnole passano 70-48 e gestiscono minuti e punti dando eguale
spazio alle dodici convocati, tra cui le 2003 Bodan e Sangiorgi. Doppia cifra
per la veterana Morsiani, 10 punti, ripresasi dai problemi alla schiena
accusati le scorse settimane.
Avanza San Giovanni Valdarno con la vittoria su High School
Basket Lab, 69-52: Bona, 20 punti e 10 rimbalzi, è decisiva, bene anche i 17 di
Rosset e De Pasquale. HSBL però resiste per tre quarti, ottimo segnale per la
squadra di Lucchesi che mostra progressi ogni settimana: nel match 16 punti del
capitano Ronchi.
Civitanova Marche si conferma squadra davvero tosta tra le
mura amiche, terza vittoria nelle ultime quattro partite e squadra di
Scalabroni che sembra aver trovato le giuste misure dopo un inizio
complesso. Nel successo sulla Virtus
Cagliari in cinque vanno in doppia cifra, riuscendo a contrastare il dominio
sotto le plance di Brunetti, 23 punti e 17 rimbalzi, che però non basta alla formazione
sarda, agganciata proprio dalle marchigiane a quota sei.
(Foto RR Retail San Giovanni Valdarno)