"Do or Die" da qui alla fine del girone di qualificazione dell'Eurolega. Ancor più vero per le prossime due partite: quella di domani a Mersin (palla a due alle 16.30) e la prossima, contro la diretta concorrente al quarto posto, Montpellier.
Un passo alla volta. Il Beretta Famila Schio ancora un po' incerottato ("Miyem sta stringendo i denti" specifica coach Miguel Mendéz) domani in quella parte di Turchia che guarda verso gli orrori della guerra in Siria (dista circa 200 km dal confine) affronta a Mersin la matricola del girone ancora ferma a quota zero vittorie.
Ma "si sono rinforzate molto – avverte Mendéz – con l'arrivo di Danielle Robinson (vista a Schio con la maglia di Praga, ndr), Aneika Henry (nella passata stagione vestiva la maglia orogranata della Reyer, ndr) e la svedese Farhiya Abdi (scelta nel draft dalle Sparks in WNBA, ndr). Prevedo una partita quantomeno complicata".
Non proprio un'operazione semplice ma che le orange vogliono affrontare per rimanere in scia: "Credo cambieremo piano partita: con il sistema di gioco attuale potremmo soffrire le loro due lunghe che firmano il 70% dei punti quindi dovremo adattarci. Ma siamo fiduciosi di poter giocare una gara gagliarda".
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