24 aprile 2017
Le venete si impongono per 64-60 in gara 1 dei quarti di finale play-off dopo un match tirato. Giovedì va in scena gara 2.
L'Infa Feba Civitanova Marche
viene beffata nel finale. Le momò, in gara 1 dei quarti di finale play-off,
vengono battute in casa del Giants Marghera per 64-60. Questa volta, a
differenza dei due precedenti di campionato, non serve il supplementare per
decretare la vincente e, ancora una volta, quello che domina tra le due formazioni
è l'equilibrio. Un equilibrio che si mantiene per tutta la gara, e
probabilmente sarà un fattore determinante in tutta la serie, rotto solamente
in due frammenti del match: nei primi minuti del secondo quarto e proprio nel
finale. Se nel primo caso le ragazze di coach Alberto Matassini riescono a
ricucire in maniera superlativa il break secco di 14-0 che sembrava poter
indirizzare la sfida a favore delle locali, cosa poi non accaduta, nel secondo
caso il vantaggio per Marghera è sufficiente per chiudere la partita avanti e
portare la serie sull'1-0. Giovedì a Civitanova Marche servirà tutto, cuore,
grinta e testa, per cercare di vincere e portare la serie in parità. "Oggi
più che mai la partita l'abbiamo persa noi - ha commentato coach Alberto
Matassini - e questa sconfitta è quella che fa più male rispetto a quella
subita in campionato. Infatti l'altra volta Marghera ha avuto una grande
reazione mentre in questo caso l'abbiamo provocata noi con degli errori
difensivi gravissimi che ai play-off non si possono concedere. Se vogliamo
portare questa serie a gara 3, giovedì dovremo essere molto più precise in
questo. Abbiamo fatto una partita di grande cuore, di grande intensità e questo
è un aspetto positivo che comunque non mi sorprende. Però aver giocato con
questo cuore, e poi non aver concretizzato fa pensare che comunque siamo alla
pari con Marghera ma che bisogna essere più cattivi e determinati quando
l'avversario è in difficoltà. Altro da dire non ci sarà in questi giorni perchè
abbiamo fatto la partita che avevamo preparato, applicandoci bene anche in
difesa, e abbiamo giocato alla pari, forse anche meglio, di Marghera. Non
voglio dare nessun tipo di giustificazione alle ragazze perchè abbiamo perso
una partita che dovevamo vincere. Giovedì dovremo correre ai ripari e portare
la serie in parità, consapevoli che purtroppo quest'anno siamo sfortunati per
gli infortuni perchè abbiamo Perini e Bocola fuori, ma non deve essere una
scusante anzi deve essere uno stimolo a fare meglio in questa stagione positiva.
Riusciamo a giocare alla pari con tutti anche se ci mancano delle giocatrici
importanti - conclude Matassini - e non sono sicuro che altra squadre di
vertice, in questa situazione, riescano a mantenere il nostro standard. Non
dobbiamo piangerci addosso per questo ma dobbiamo pensare a gara 2 e
vincerla".
RITTMEYER GIANTS MARGHERA - INFA FEBA CIVITANOVA
MARCHE 64 - 60 (12-11, 38-26, 48-48)
RITTMEYER GIANTS MARGHERA: Rosset
21, Zavalloni ne, Iannucci 14, Toffolo 13, Fabris 3, Castria 3, Salmaso ne, Cecili
3, Biancat Marchet ne, Baldi 3, Pastrello 4, Fiorin ne All. Iurlaro
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili 2, Zaccari, Bocola ne,
Trobbiani 8, Ceccarelli 20, Ostojic 6, Gombac 7, Mataloni 17, Marinelli,
Stronati ne All. Matassini
Arbitri:Matteo Bergami, Andrea Cassinadri,
Note: Rittmeyer Giants Marghera tiri liberi 6/13
(46,1%), Infa Feba Civitanova Marche tiri liberi 4/4 (100%)
Matteo Valeri
Ufficio Stampa Infa
Feba Civitanova Marche