Svanisce in semifinale il sogno dell’Ecodent Point Alpo: la formazione veronese arriva ad un niente dalla finale di Coppa Italia di A2, uscendo sconfitta dal Progresso Bk Femm. Bologna 53-47. Peccato davvero perché la tripla dell’MVP Arianna Zampieri (28 punti sui 47 di squadra) a 34 secondi dalla fine aveva portato l’Alpo Basket a -1 (48-47) e quella, fallita, di Vespignani a 4 secondi dalla sirena sul 50-47 avrebbe sancito il pareggio e, molto probabilmente, l’overtime.
Ma riavvolgiamo il nastro di questa sfida, non bellissima, a basso punteggio, ma di un’intensità incredibile. Il primo quarto è equilibrato con vantaggi minimi da una parte e dall’altra: Vespignani ne mette quattro consecutivi e porta a avanti l’Alpo (6-7), D’Alie sorpassa con una tripla (9-7), Zampieri e ancora Vespignani firmano uno 0-4 per il 9-11, ma a fine periodo è perfetta parità (13-13). Il secondo quarto è difficile da raccontare: Bologna difende mettendo le mani addosso alle avversarie in maniera esagerata ma, ahimè, tollerata dagli arbitri. La conseguenza è che il risultato dell’intero periodo sarà di 6-3 per il Progresso: l’Alpo fatica anche solo ad andare al tiro in quanto viene “soffocata” dalle felsinee che arrivano all’intervallo lungo sul 19-16.
Nella terza frazione qualche canestro lo si vede, da una parte e dall’altra: l’Ecodent Point continua a faticare in attacco, commette infrazioni di 24” e alcuni falli offensivi che fanno sì che Bologna allunghi sino al 29-19. Le triple di Mancinelli e Zampieri riportano sotto le veronesi (33-25), Brevini ne mette 6 quasi consecutivi e Vespignani chiude il periodo con la tripla del 35-28. L’ultimo quarto si apre con i liberi di capitan Zanella che valgono il -5 (35-30), Storer risponde da tre (38-30), poi botta e risposta tra i “bomber” Zampieri e D’Alie e ancora Storer riporta le rossoblù in vantaggio in doppia cifra (42-32). Coach Giroldi si fa sanzionare un fallo tecnico, ben finalizzato da Zampieri (42-35), Scarsi esce per falli e Cordisco dà il massimo vantaggio alla Matteiplast (46-35). Dell’Olio spreca due liberi ma poi sigla il 46-37, Tassinari mette il cesto del 48-37 ma, quando il match sembra prendere la strada di Bologna, ecco uno 0-10 dell’Alpo Basket (chiuso dalla già menzionata tripla di Zampieri) che sembra cambiare l’inerzia della gara (48-47). A 4” dalla fine, come detto, Vespignani manca la tripla del pareggio e poi la stessa numero 4 veronese commette un fallo antisportivo che chiude i giochi. Da notare che, nell’azione precedente, un clamoroso antisportivo di D’Alie, a terra su Vespignani, non è stato sanzionato dai “fischietti”. Finisce così l’avventura ad Alessandria dell’Alpo Basket: un po’ di amaro in bocca, ma la testa deve tornare al campionato; sabato prossimo trasferta a Carugate per riprendere il discorso…

 

Ufficio stampa Alpo

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