La
Serie A2 completa il girone d’andata, dando non solo il quadro Coppa Italia ma
anche risvolti importanti di classifica.
Definiti i quarti di finale per le Final Eight di Campobasso: la formazione di
casa sfiderà Moncalieri, sfida inedita, come nuova è la partita tra La Spezia e
Costa Masnaga. Chiudono il programma due rematch: Palermo sfida Crema per
vendicare la semifinale di Coppa Italia persa la scorsa stagione, Alpo contro Faenza
cerca il riscatto per lo spareggio promozione perso lo scorso maggio.
Tornando al campionato, nel Girone Nord Alpo si laurea campione d’inverno con
il 61-41 su Vicenza (19 Ramò, 15 Monaco): le veronesi sono prime per lo scontro
diretto a favore con Costa Masnaga, nonostante la vittoria delle lombarde per
47-67 sul campo di Castelnuovo Scrivia (22 Rulli, 18 Pieropan). Un risultato
che elimina la squadra di Pozzi dalla Coppa Italia in favore di un’altra
piemontese, una Moncalieri che travolge 60-91 il B.C. Bolzano grazie a 21 di
Grigoleit, 18 di Conte e 16 di Cordola. Sempre ai vertici della classifica anche Crema, che
supera Marghera 68-47: molto bene le lunghe lombarde con Nori, doppia doppia da
13 punti e 10 rimbalzi, in grande evidenza. Capovolgiamo la classifica e diamo
un’occhiata alla zona retrocessione: in difficoltà Pall. Bolzano e Varese,
adesso a -4 sulle concorrenti. Le bolzanine cedono 52-60 a Carugate sotto i
colpi di Gambarini (22) che consegnano la seconda vittoria in due gare a coach
Cesari, la squadra lombarda invece perde il derby con Albino 57-65 non trovando
una soluzione per la scatenata Bonvecchio, 22 punti. Albino adesso aggancia
addirittura Ponzano, che perde lo scontro diretto a San Martino di Lupari
68-54: la squadra di casa controlla bene il match, guidata da Baldi e dalle
doppie cifre di Amabiglia, Boaretto e Pasa. Chiude il turno la vittoria di
Udine in casa del Sanga Milano: 50-65 il finale su cui c’è la forte impronta di
Ljubenovic, autrice di 19 punti.
Non un turno fortunato per il Girone Sud con tante partite decise da molti
punti di scarto: la più emozionante resta quindi quella tra La Spezia e
Umbertide, in cui un parziale di 7-0 delle spezzine negli ultimi due minuti di gioco,
con canestro decisivo di Sarni su palla vagante, definisce il 72-68 finale (17
Templari, 23 Prosperi). Vincono tutte le altre big con Campobasso che si
riscatta dalla sconfitta in terra umbra rifilando un 78-48 a un’altra umbra,
Orvieto (buon esordio di Zovko, 17 punti); Palermo piazza un devastante 88-36
sull’Athena Roma, evidenziando le prestazioni di Russo (23) e Manzotti (20);
vince anche Faenza che manda a referto tutte e undici le giocatrici utilizzate
battendo 74-59 San Giovanni Valdarno. Eliminata dalla Coppa Italia in cui era
stata per le ultime due volte finalista, Bologna si consola vincendo 59-74 sul
campo del Cus Cagliari, 18 e 8 rimbalzi per Tassinari. Se gli equilibri in
vetta sono quasi definiti, c’è molto movimento nella parte centrale della
classifica: guadagnano terreno Selargius e Civitanova Marche, con le sarde che
vincono a Forlì 52-79 mettendo in evidenza una super Brunetti da 25 e 15
rimbalzi mentre le marchigiane passano 70-93 a Roma contro l’Elite (Orsili 24,
De Pasquale 22). Vittoria importante per Nico Basket, che passando 80-62 su
Savona aggancia le romane a quota 10 in classifica e crea sempre più un solco
con il trio in coda Savona-Orvieto-Forlì.
(Foto di Sergio Verderosa - Akronos Moncalieri)
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