Impresa Umana Reyer Venezia: dopo 45' di fuoco ribaltato il doppio confronto col DVTK, vittoria 81-68 e qualificazione ai gironi di EuroLeague Women raggiunta.

Inizia subito con grande aggressività l'Umana Reyer che vola sul +11 con un break firmato da De Pretto, Carangelo e Anderson.

Nel secondo periodo le orogranata continuano a esprimere una buona pallacanestro, contando anche su un buon apporto in uscita dalla panchina di Penna e Ciabattoni, punti importanti per mantenere il margine e allungare sino al 33-18. Pian piano, però, le ungheresi riprendono controllo della partita: parziale di 1-11, con la tripla di Pusztai che riporta Miskolc sul -5. All'intervallo il vantaggio della Reyer è di sette punti, 40-33.

La sensazione che Venezia possa superare l'ostacolo però rimane e nel terzo periodo ancora le venete superano quel muro dei dieci punti di scarto. La giovane Meldere, l'esperienza internazionale di Macchi, Steinberga e Anderson: nel terzo quarto la Reyer è stabilmente in "zona qualificazione" e va agli ultimi minuti sopra di dodici lunghezze, 59-47.

La situazione di equilibrio rimane tale sino al finale, con le squadre a rispondersi canestro su canestro. Nel minuto finale, Skoric fa 2/2 dalla lunetta a 35" per ristabilire la parità sul doppio confronto: nonostante diversi tentativi le squadre non riescono a spezzare il pari sugli 80', è overtime. 

Nel prolungamento il DVTK inizia meglio con un break di 7-0 chiuso dal gioco da tre punti di Goree (che di lì a poco uscirà per cinque falli). Negli ultimi minuti peró è solo Umana Reyer: recupero con canestro di Carangelo, Steinberga ridà speranza, Macchi e Anderson la chiudono dai liberi. Controparziale e finale di 81-68, scatta la festa di Venezia dopo degli incredibili ultimi 3' di supplementare. 

Umana Reyer Venezia-DVTK 81-68

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