Sono i Giants di Marghera la 38^ società ad entrare a far parte del Progetto Reyer che ora conta oltre 5.500 atleti. L’accordo di collaborazione con l’Umana Reyer è stato sottoscritto nelle scorse ore ed è già operativo.
Il club viene fondato nel 1975 a Marghera Sud come Basket Ca’ Emiliani. Nel 1996 cambia denominazione, diventando Giants Marghera, che gestisce dallo stesso anno il PalaStefani.
Oggi, le due prime squadre femminile e maschile disputano rispettivamente i campionati di A2 e Promozione.
Il settore giovanile dei Giants copre quasi tutte le categorie, maschili e femminili, per un totale di 150-160 ragazzi e ragazze. A questi, se ne aggiungono altri 130-140 di minibasket.
“Entrare nel Progetto Reyer – commenta il presidente dei Giants, Maurizio Baroni – per noi vuol dire aumentare le nostre possibilità e i nostri obiettivi, sia sportivi che sociali. Abbiamo ad esempio iniziato il “progetto rosa”, rivolto alle bambine, e, partendo da zero, abbiamo in pochi mesi raccolto 50 bambini di una ventina di nazionalità diverse, che vivono a Marghera. La collaborazione con l’Umana Reyer ci aiuterà anche su questi aspetti sociali, oltre che dal punto di vista tecnico, visto che già quest’anno inseriremo delle giovani orogranata in prima squadra”.
“Iniziamo la collaborazione con i Giants Marghera – spiega il dirigente dell’Umana Reyer femminile, Paolo Roberto De Zotti – e siamo convinti che insieme svilupperemo sinergie importanti in diversi ambiti. I Giants disputano il campionato di A2 femminile che è certamente un banco di prova importante dove potranno maturare le nostre giovani atlete. Con i loro dirigenti ci sono tutti i presupposti per una collaborazione proficua, che inizialmente partirà a stagione già iniziata, ma è destinata a concretizzarsi meglio a livello di programmazione per il futuro”.