Con 14 punti
realizzati alla prima amichevole di stagione giocata contro la Passalacqua
Spedizioni Ragusa, Marta Verona è stata una delle giocatrici più produttive
dell'Alma Patti. La lunga siciliana ha subito trovato il feeling con il
canestro e certamente farà lo stesso con un campionato di Serie A2 cresciuto di
livello, ma che conosce bene considerata la lunga carriera – proprio in questa
serie - costruita a Palermo.
"Giocheremo
sicuramente un campionato tosto – spiega Verona -. Il girone Sud lo conosco
abbastanza bene, le squadre sono le stesse da anni, ma quest'anno il livello
del campionato si è alzato perché tante giocatrici di A1 hanno scelto squadre
di A2".
Poche
amichevoli per l'Alma, considerato in Sicilia non ci sono altre formazioni di
livello medio-alto. Che test è stato la partita contro Ragusa?
“È stato un
test abbastanza positivo. Abbiamo giocato in campo senza Galbati, quindi
chiaramente con degli equilibri un po’ diversi, e anche le nostre giovani si
sono comportate bene perché avere subito impatto con il campo con amichevole
contro Ragusa chiaramente non è semplicissimo. È stato un test abbastanza
positivo perché si sono viste delle dinamiche buone: tutte ci cerchiamo, tutte
siamo settate sullo stesso livello di gioco, quindi si tratta chiaramente di
ingranare, di continuare a conoscersi perché fondamentalmente non abbiamo mai
giocato insieme, quindi abbiamo molto da lavorare. Ragusa è superiore
tecnicamente e fisicamente, era la prima partita che facevamo, quindi secondo
me è stato davvero un test positivo".
La maggiore
delle sorelle Verona non ha nascosto la grande voglia di tornare in campo dopo
il Covid-19, ma anche dopo l'epilogo negativo della favola vissuta da Palermo
in Serie A1. Sui momenti difficili in carriera Marta ha le idee chiare.
Come credi
debbano essere vissuti queste fasi?
"La
capacità di gestire questi momenti fa la differenza in un'atleta. Non perdere
mai la testa, la fiducia, l'obiettivo, la concentrazione su quello che si deve
fare a prescindere dal fatto che le cose riescano oppure no, secondo me fanno
una differenza fondamentale tra una giocatrice costante e una che non lo è. Il
periodo in cui le cose non vanno bene ci sta sempre, ma è il modo in cui si
reagisce in questi momenti che fa la differenza. Il sapere trovare il modo per
essere comunque utile alla squadra e saper dare il massimo".
Patti. Che
tipo di squadra sarete in attacco e in
difesa?
“Saremo
sicuramente una squadra aggressiva, aggressivissima. Questa è la cosa che più
mi era piaciuta del progetto. Siamo comunque una squadra giovane e non troppo
alta, con lunghe un po’ atipiche, quindi tantissimo aggressività in difesa,
proprio tanta e in attacco correre, correre, correre e non fermarsi (che è un
tipo di gioco che mi piace tantissimo!). Per questo non saremo mai una squadra
da dare per scontata, perché secondo me abbiamo parecchie cose da dire in
questo campionato”.
Prossimo
impegno ufficiale dell'Alma Patti del presidente Attilio Scarcella sarà la
presentazione ufficiale della stagione 2020-2021. L'evento si svolgerà nella
suggestiva cornice del Teatro Greco di Tindari alle ore 16:30, con ingresso al
pubblico contingentato nel rispetto delle norme di contrasto alla diffusione
del Covid-19.