Il Fanola dà battaglia anche sul campo di Mantova, ma per la seconda volta in otto giorni torna da una trasferta in Lombardia a mani vuote. Stavolta le Lupe di coach Tomei cadono sotto le bombe di Monica e Marchi: le due giocatrici del Basket 2000 San Giorgio chiudono con un complessivo - nonché irreale - 11/14 da dietro l'arco, firmando in coppia ben 56 punti, il 75% di quelli della formazione biancorossa.

Le giallonere partono a spron battuto, portandosi sul 2-7 dopo 2' con Beraldo e Guarise. La risposta delle padrone di casa però non si fa attendere. È proprio Marchi, ispiratissima come già all'andata, a lasciare l'impronta sulla prima frazione: la sua quarta tripla su altrettanti tentativi (saranno 14 punti nei primi 10' per lei) vale il 22-13 dopo meno di 7'. È proprio con un canestro pesante che Amabiglia rimette in ritmo le sue, brave a riportarsi a contatto prima della pausa. Qualche errore di troppo nelle conclusioni ravvicinate non permette tuttavia di ricucire del tutto lo scarto, e al 10' il tabellone dice 25-20.

Pini riporta le sue a -3 in avvio di seconda frazione, ma dall'altra parte si mette al lavoro Monica, autrice di 7 punti in fila per il 32-24 del 14'. San Martino non vuole saperne di mollare la presa: due bei canestri di Giordano dimezzano le distanze, e poi Nezaj e ancora Pini (10 punti a metà gara per la lunga classe 2004) restituiscono per due volte il -2. È ancora da tre però che Monica fa malissimo, e a metà gara Mantova è avanti 38-32.

Il primo nonché unico canestro di Llorente, contenuta bene sotto canestro dalla difesa giallonera, apre un terzo periodo in cui il vantaggio delle padrone di casa oscilla a lungo fra le 4 e le 8 lunghezze. Il Fanola non può contare su grandi percentuali in attacco, anche se grinta e pressing non mancano. Al 26' la tripla di Arado vale ancora il 45-41, ma è in arrivo un break firmato Monica: la sua quarta tripla (le padrone di casa chiuderanno con percentuali migliori da tre che da due o ai liberi), unita a un gioco da tre punti che la porta a quota 26 in 26', trascina San Giorgio al massimo vantaggio: 55-41 al 28'.

San Martino inizia l'ultimo quarto con la voglia di provarci ancora. Pini e Giordano riducono le distanze fino al -7 (61-54 al 35'), ma è ancora una straordinaria Giulia Monica a fare pentole e coperchi: l'esterna biancorossa chiuderà con ben 36 punti (uno in più del precedente record fatto registrare a novembre 2019, proprio contro il Fanola) e un 11/15 dal campo (6/8 da tre). Le padrone di casa trovano così un nuovo allungo, stavolta quello decisivo.

LBF PARTNERS