Serviva vincere e vittoria è stata; sofferta, molto sofferta e giunta al termine di una prestazione poco brillante ma quella di questa sera era la quinta partita in dieci giorni e per una squadra uscita da un periodo come quello che hanno attraversato le giraffe era onestamente difficile chiedere di più. Il successo permette alla formazione di Zara di conquistare matematicamente il quarto posto finale (se la memoria non inganna miglior risultato di sempre in regular season) e con esso il vantaggio del fattore campo a favore nel primo turno di play-off. Alla palla a due Bcc che conferma il quintetto delle ultime uscite (Madonna, Colli, Pavia, Gatti e Podrug) mentre Zimerle schiera Viviani, Colombo, Battilotti, Fumagalli e Mandic); come a Mantova l’avvio delle castelnovesi è decisamente diesel tanto da costringere Zara al time out dopo 5′ sul punteggio di 8-2 per le padrone di casa. Mossa che paga buoni dividendi perché pian piano le ospiti ricuciono lo strappo chiudendo il quarto sul -2 (9-11) riuscendo poi a trovare il sorpasso nella frazione successiva (la più gradevole dal punto di vista dello spettacolo). Il match resta comunque sempre in bilico ed il 37-36 esterno del 20′ testimonia del grande equilibrio che regna sul parquet. La pausa raffredda le mani, già non caldissime, delle giocatrici con le difese ad avere decisamente la meglio sui rispettivi attacchi; punteggio sempre in bilico con le due compagini che si alternano al comando e con il parziale che si chiude sul 37-36 per le castelnovesi. Nei 10′ finali il copione non muta con i ferri che sembrano restringersi ulteriormente e con le atlete che faticano terribilmente a trovare la via del canestro. Venete che conquistano un piccolissimo margine di vantaggio (42-39) e partita che sembra sfuggire di mano alle giraffe che però riescono, con 6 punti di Pavia, a ribaltare la, situazione ed a conquistare la soffertissima vittoria. Prestazione sicuramente meno convincente rispetto alle due gare precedenti con Milano e Mantova ma in questa occasione la stanchezza accumulata e la condizione precaria sono un alibi più che valido per giustificare la prova delle giraffe che ora potranno godere di qualche giorno di meritato riposo prima di riprendere la preparazione in vista dei play-off. Sarcedo brava a tagliare i rifornimenti alle lunghe ospiti che quasi mai hanno potuto ricevere palloni giocabili; sul fronte opposto la, difesa castelnovese ha saputo limitare le temute bocche di fuoco vicentine (Viviani e Mandic in particolare). L’avversaria delle castelnovesi sarà la vincente della partita tra Alpo Villafranca e Vicenza, in programma venerdì; per l’Autosped debutto previsto in trasferta, probabilmente mercoledì 12, mentre il match di ritorno e l’eventuale bella si disputeranno entrambi a Tortona.
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