Bis di vittorie per le formazioni italiane di EuroLeague Women, bilancio decisamente perfetto per Schio e Venezia.

Il Beretta Famila Schio splende sul campo della Dynamo Kursk, 74-93 il finale al termine di 40' esaltanti della formazione di coach Dikaioulakos, che tiene lo spauracchio Howard a soli 9 punti e 9 rimbalzi, ma con percentuali sotto gli standard dal campo. Kursk trova una Ogunbowale da 23 punti, ma paga il 13-27 delle "Orange" a inizio gara e i 56 punti concessi nella prima metà (34-56 il parziale dopo i primi 20'): in casa Schio strepitosa Sandrine Gruda, 25 punti con 11/12 dal campo, Laksa solito cecchino con 17 punti e 3/5 da tre ma in chiave "Azzurra" da sottolineare sicuramente i 17 punti con 9 rimbalzi di una superba Keys. Successo importante per Schio, il terzo nella massima competizione europea, che nobilita la classifica della formazione veneta ora in bilancio pari: 3-3.

Dynamo Kursk-Beretta Famila Schio 74-93

L'Umana Reyer Venezia s'impone con autorità al Taliercio contro la formazione francese del BLMA. Partono bene nel primo quarto le ragazze di coach Mazzon che realizzano 30 punti nei primi dieci minuti: sugli scudi Anderson, Petronyte e Penna, lanciata in quintetto con subito cinque punti nei primi 7' giocati. Tanto bella ed efficace la Reyer nel primo quarto, quanto in difficoltà e fuori ritmo nel secondo: Montpellier rientra dal -13 sino al 38-36 con cui si chiude la prima metà. Nel terzo periodo Venezia piazza un efficace 15-4 di parziale, per volare sul +13 grazie a una bomba di Penna: BLMA però limita i danni e, dopo aver chiuso 56-50 il terzo quarto, prova l'affondo in apertura ultimo parziale tornando sul -1, venendo però respinta dapprima da Anderson (24) e Petronyte (16+11), infine dalla tripla di Bestagno del 70-59. Nel finale la Reyer gioca sul velluto portando a casa la seconda vittoria in EuroLeague Women.

Umana Reyer Venezia-BLMA 79-59

(Foto FIBA)

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