Un viaggio emotivo e visivo che farà innamorare gli appassionati della pallacanestro, mostrando come questo gioco possa essere una fonte inesauribile di ispirazione e riscatto personale. Lo propone la docuserie “Non me l’aspettavo. Il basket di Matilde Villa” per la regia di Nicola Conversa, prodotto da One More Picture in collaborazione con Rai Documentari, disponibile da venerdì 6 giugno in esclusiva su RaiPlay. I 4 episodi che compongono la docuserie hanno l’obiettivo di rendere il basket affascinante e accessibile anche a chi non lo conosce, raccontando storie di vita, sfide e successi legati a questo sport.
Il basket non è solo uno sport: è una lezione di vita, un linguaggio capace di unire, una via di riscatto e la chiave per realizzare sogni. E Matilde Villa incarna alla perfezione tutto questo. A soli diciannove anni, è già un fenomeno del basket italiano e internazionale: la più giovane italiana di sempre a essere scelta da una squadra Wnba direttamente dal campionato italiano, senza passare dal college. La sua passione e dedizione illuminano ogni partita, rendendo tangibile la potenza di questo sport. Attraverso l’esperienza di Matilde, si scopre come il basket possa trasformare esistenze e creare legami indissolubili. Inoltre, con il supporto della sua famiglia e delle persone che ruotano attorno la sua vita, si raccontano non solo le sue imprese sportive, ma anche come il basket possa essere una forza di crescita, resilienza e condivisione. Matilde sarà il filo conduttore, la guida che permetterà di osservare questo sport da nuove prospettive, svelando storie mai approfondite e mostrando come questa danza in movimento possa davvero cambiare la vita di chi lo vive a pieno.