La memoria bisogna esercitarla
per tenerla viva, e per noi che amiamo la pallacanestro è fondamentale
ricordare numeri e protagoniste che hanno contribuito e contribuiscono a
scrivere la storia della pallacanestro femminile italiana.
Ad esercitare la memoria ci
aiutano proprio loro, le protagoniste in campo, come successo lo scorso 1
dicembre quando Benedetta Gramaccioni, classe ’98, segnò 40 punti nella
sconfitta della “sua” Forlì ad Orvieto per 79-66.
Stessa cosa in questo 2018 (era
il 23 febbraio) che stiamo per salutare era capitata - ma in quell’occasione si
trattava di un quarto di finale di Coppa Italia di A2 - a Liliana Miccio quando
segnò 44 punti con la maglia di Palermo nella vittoria contro Costamasnaga.
Parlando di campionato, abbiamo
riavvolto il nastro dei ricordi fino al 2004, esattamente al 7 aprile,
quando in un Phard Napoli-Copra Alessandria (95-91 il finale) la greca Anastasia
Kostaki segnò 40 punti con cifre da capogiro: 11/15 da 2, 4/6 da 3, 6/7 dalla
lunetta, 7 recuperi, 9 assist e 54 di valutazione, non riuscendo ciò
nonostante ad evitare la sconfitta di Alessandria all’ombra del Vesuvio.
Una volta attivata la memoria, e
grazie al patrimonio delle statistiche presenti sul sito LBF, abbiamo ordinato
i dati.
Alla voce punti segnati, dal
2004 ad oggi (il record dei record rimane quello stabilito nel 1987 da
Lataunya “Tanya” Pollard con 99 punti segnati nella partita Schio-Gragnano) sono
18 le giocatrici che nei campionati di serie A1 e A2 hanno segnato 40 e più punti.
Questa la classifica per punti
segnati in una singola partita:
- Samantha Prahalis (A1 - Cus Cagliari) 50 punti - stagione 2015/2016
- Lucilla Matassini (A2 - Castellani Pontedera) 44 - stagione 2005/2006
- Kedra Holland-Corn (A1 - TermoCarispe La Spezia) 43 - stagione 2005/2006
- Andra Simina Mandache (A2 - Acetum Cavezzo) 43 - stagione 2008/2009
- Laura Perseu (A2 - Carpedil Battipaglia) 42 - stagione 2007/2008
- Penny Taylor (A1 - Famila Schio) 42 - stagione 2005/2006
- Laura Macchi (A1 - Pool Comense) 41 - stagione 2005/2006
- Laura Perseu (A2 - Carpedil Battipaglia) 41 - stagione 2007/2008
- Alice Quarta (A2 - Virtus Viterbo) 41 - stagione 2009/2010
- Kamile Nacickaite (A1 - Cus Chieti) 40 - stagione 2012/2013
- Giulia Maffenini (A2 - Il Ponte Milano) 40 - stagione 2014/2015
- Benedetta Gramaccioni (A2 - Medoc Forlì) 40 - stagione 2018/2019
- Claudia Conti (A2 - Gea Alcamo) 40 - stagione 2008/2009
- Laura Nicolini (A2 - Cus Cagliari) 40 - stagione 2007/2008
- Laura Macchi (A1 - Pool Comense) 40 - stagione 2005/2006
- Benedetta Bagnara (A2 - Memar Reggio Emilia) 40 - stagione 2005/2006
- Anastasia Kostaki (A1 - Copra Alessandria) 40 - stagione 2003/2004
- Bridget Pettis (A1 - CariChieti) 40 - stagione 2004/2005
18 giocatrici in 16 stagioni,
dalla 2003/2004 alla attuale 2018/2019, 8 nei campionati di serie A1 e 10 nei
campionati di serie A2, di queste 11
sono italiane, 3 USA (Prahalis, Holland-Holland-Con e Pettis), e 1 australiana
(Taylor), rumena (Mandache), lituana (Nacickaite), e greca (Kostakis).
E’ di Alice Quarta la
performance più giovane. L’atleta
torinese, infatti, nata il 5 giugno 1991, segnò 41 punti in 41’ il 15
novembre 2009, quando aveva 18 anni, 5 mesi e 10 giorni, nel successo della
Virtus Viterbo a Chieti per 82-73. “Beba” Bagnara ne aveva 19 e Benedetta
Gramaccioni 20 quando ne segnarono 40 rispettivamente il 18 marzo 2006 e il 1
dicembre scorso.
Bridget Pettis ne aveva invece
34 quando segnò 40 punti in A1 nella
vittoriosa trasferta della CariChieti ad Alghero (80-85).
Per valutazione complessiva,
invece, il top delle ultime 16 stagione è quello di Lucilla Matassini, che l’8 ottobre 2005 condusse la Castellani
Pontedera alla vittoria (66-84 il finale) sul campo della Cestistica Ragusa con
la seguente prestazione: 44 punti segnati in 38’ di utilizzo, 12/15 da 2, 20/24
dalla lunetta, 17 falli subiti, 19 rimbalzi, 1 stoppata, 6 recuperi, 2 assist,
tripla doppia e un sontuoso 75 di valutazione!!!
Chiudiamo con un ultimo dato
ed una considerazione sul “giocoso”: il dato è che in ben 15 casi dei 18 in classifica le prestazioni da 40 e passa
punti hanno contribuito alla vittoria; le uniche 3 in “losing effort” sono
state quella di Laura Perseu (i suoi 42 punti non evitarono la sconfitta per
77-72 di Battipaglia a Napoli il 24/11/2007), l’ultima in ordine di tempo di
Benedetta Gramaccioni (Forlì perse ad Orvieto per 79-66 nonostante i 40 punti
della 20enne spoletina), e quella di Anastasia Kostaki del 7 aprile 2004
(Alessandria perse 95-91 a Napoli).
Il rilievo “simpatico” riguarda
la “timidezza” (si fa per dire) della lituana (18 punti di media nelle
qualificazioni europee con la maglia della nazionale) Kamile Nacickaite, che il
25 novembre 2012 in Pozzuoli-Cus Chieti 58-85 in 29 minuti di utilizzo segnò 40
punti (1,38 punti/minuto) tirando a canestro la bellezza di 26 volte (14/21 da
2 e 3/5 da 3).
Ma se poi ne segni 40…, lo slogan
è “W la timidezza”!!!
Area Comunicazione LBF