Il ritorno alla vittoria di Venezia, la caduta di Broni contro il Geas, il successo pesantissimo di Battipaglia: la tredicesima giornata della Sorbino Cup A1 offre non pochi spunti agli osservatori.
Dopo l’ottima prestazione in coppa con Landes, l’Umana Reyer Venezia non sbaglia contro la Passalacqua Ragusa, 72-60. Steinberga gioca da MVP con 27 punti e 12 rimbalzi, ma la ricetta per la vittoria la spiega Martina Kacerik: «Sapevamo di dover fare una gran prova in difesa, l’abbiamo fatta contro i loro tanti terminali offensivi. In attacco abbiamo fatto il nostro, siamo contente e andiamo avanti».
Sorpresa del turno la sconfitta dell’Elcos Broni 65-61 in casa dell’Allianz Geas Sesto San Giovanni, trascinato da una sontuosa Williams (23 punti), gran finale per lei dopo la rimonta dell’ultimo quarto di Broni. «Le ragazze hanno difeso bene, abbiamo vinto la partita lì. – dice coach Zanotti - In attacco abbiamo fatto delle buone azioni e alcune azioni un po' più confuse. Sicuramente Williams qualche volta ci ha tirato fuori le castagne dal fuoco». 
La Saces Mapei Sorbino Dike Napoli aggancia le lombarde in classifica, dopo il successo 87-65 sull’Use Scotti Empoli: nella prima stagionale al PalaCaravita coach Molino si gode Tagliamento che continua il suo momento “on fire” mettendo 26 punti (anche 7/7 da due). Solito mattoncino per Harrison, Empoli sicuramenti rimandata ai più delicati match-salvezza.
E facciamo un’escursione in zona salvezza perché la vittoria della Treofan Givova Battipaglia sulla Iren Fixi Torino è pesantissima: per prima cosa per il 2-0 campano negli scontri diretti, poi per la portata. 67-86, senza Brown, con Simon dominante (29+11) e un ottimo collettivo. Torino, dal canto suo, pronta a ricompattarsi attorno alla capitana Milazzo, che sfiora la tripla doppia con 18 punti, 9 rimbalzi e 11 assist.
La partita più emozionante della domenica? Sicuramente quella del PalaTagliate con il Fila San Martino di Lupari che batte la Gesam Gas&Luce Lucca dopo un overtime, con un buzzer beater di Marshall (16 punti): 68-70. Molto amareggiato coach Serventi, per il vantaggio sprecato dalle toscane: Ci è mancato, come altre volte in passato, di ammazzare la partita quando eravamo sopra di 14 punti, abbiamo concesso loro di rientrare. Contro queste squadre poi la paghi».
Chiude il turno il largo successo del Famila Wuber Schio sulla Meccanica Nova Vigarano. Al PalaRomare, dopo il trionfo in Eurolega contro Castors Braine, le scledensi concedono il bis con un largo 89-69. Masciadri va di nuovo in doppia cifra (stavolta “solo” 10 punti), ma a brillare è la stella di Quigley con una performance fantastica: 29 punti, 4/7 da due, 7/10 da tre. Numeri da “attaccante” nata.

(Foto di Fila San Martino di Lupari)

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