Ragusa e Schio a dividersi il
primato, con le iblee avanti per lo scontro diretto favorevole: questa la
situazione in testa alla classifica dopo le prime otto giornate. Lucca ed
Empoli sempre più su, in zona salvezza vittorie pesanti per Torino e Palermo.
Nel big match del turno ottimo successo del Famila Wuber Schio contro l’Umana
Reyer Venezia, 85-76. Le “Orange” partono con un 20-4 e gestiscono il vantaggio
resistendo ai tentativi di rientro della Reyer, guidata da Steinberga (20) e da
un’ottima De Pretto. Per le scledensi Dotto guida le marcatrici con 20 punti. A
fine gara Diamond DeShields si esprime così: «È stata una prestazione di squadra,
abbiamo avuto quattro giocatrici in doppia cifra, poi sappiamo che la difesa
sarà importante per noi per vincere ancora. È stata una vittoria di squadra».
In testa alla classifica con
le venete, ma col vantaggio dello scontro diretto, la Passalacqua Ragusa torna
alla vittoria a Battipaglia col punteggio di 67-87. Alla già nota assenza di
Kacerik si aggiunge quella di Ibekwe, mentre dall’altra parte c’è l’assenza di
Jarosz come handicap per la squadra di coach Orlando. Le siciliane prendono il
largo nel terzo quarto e vincono al PalaZauli, ottima reazione dopo il ko della
settimana scorsa: 25 di Walker per Ragusa, 21 di Tagliamento per Battipaglia.
Coach Recupido è soddisfatto: « Un ottimo approccio alla partita: bene perché abbiamo giocato in 10.
Unica nota stonata, la difesa nel secondo quarto che ha concesso troppo, per il
resto abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare».
Eclatante il risultato del PalaNat nel
derby lombardo, con Broni che supera l’Allianz Geas Sesto San Giovanni venendo
fuori da un momento complesso con una vittoria di grinta e personalità, 66-83:
a guidare la squadra pavese una Tikvic da 19 punti e 12 rimbalzi, bene per il
Geas Williams con 20. Coach Fontana, a fine gara, è raggiante: « È una
vittoria che voglio dedicare a tutti i tifosi. Siamo stati un gruppo forte che
ha dimostrato di sapere tener in mano la partita per tre quarti, poi ha saputo
lottare e tenere duro quando loro hanno provato a tornare sotto, cosa che
sapevamo perché ce lo siamo dette negli spogliatoi. Abbiamo espresso una
pallacanestro molto positiva in attacco, facendo cose buone».
Sorpresa del turno anche la vittoria
interna della Gesam Gas E Luce Lucca sul Fila San Martino di Lupari, soprattutto
nella forma più che nel risultato: 76-53, con un controllo fin dalle prime
battute di gioco espresso dal +24 all’intervallo. Era importante, per le
toscane, dare un segnale dopo l’infortunio di Pastrello che ha accorciato le
rotazioni, è arrivato con Jeffery a guidare la squadra (18), con San Martino
che ha risposto con la sola Filippi, 13 punti e unica in doppia cifra. La
notizia positiva per Abignente è il rientro di Ciavarella dopo un lungo stop
per infortunio alla spalla: una possibilità in più per allungare le rotazioni
giallonere.
Da una toscana all’altra, vittoria
preziosa per l’Use Scotti Rosa Empoli, autorizzata ormai a sognare le Final
Eight di Coppa Italia: i 24 di Mathias guidano al 66-78 in casa di Vigarano,
nonostante i 16 della 2002 Natali per le emiliane che rimediano uno stop
interno dopo l’exploit di Ragusa. L’Use, dal canto suo, sale a quota 10
mettendo due punti (più due scontri diretti favorevoli, con Broni e Vigarano)
tra sé e il nono posto.
Inizia con una sconfitta l’era di
coach Liberalotto con la Virtus Segafredo Bologna, 77-85 contro l’Iren Fixi
Torino: attenuanti per Bologna sicuramente le assenze di D’Alie e Williams, che
hanno condizionato le “V nere” pur guidate da un’ottima Begic da 19 punti nel
match. Dall’altra parte però una maestosa Brcaninovic si rivela decisiva per
Torino, con 31 punti e 9 rimbalzi, secondo match oltre i 30 per lei. Curioso
retroscena nel match tecnico torinese
Riga, infortunatosi ieri al gemello del polpaccio sinistro nel finale esultando
per un canestro delle sue ragazze: «Sono imprevisti che fan parte del mestiere,
per fortuna sono arrivati questi due punti fondamentali, che ci fanno
respirare. Per quanto riguarda Melisa, sta prendendo coscienza dei suoi mezzi e
spostando gli equilibri in A1 come faceva in A2. Giocando da falso pivot, crea
difficoltà alle avversarie nella sua marcatura, ma adesso avrà gli occhi
puntati addosso, per cui dovrà fare un ulteriore salto di qualità».
Vittoria importante per la
Sicily By Car Palermo Basket, che esce da una striscia di quattro sconfitte di
fila. Le palermitane, pur senza il capitano Verona, vincono 53-62 a Costa
Masnaga guidate dai 18 punti e 14 rimbalzi di Cooper: per Costa non bastano 11
di Spinelli. Coach Santino Coppa, a freddo, analizza così il successo: «Un’impresa, perché raggiunta
contro una squadra con giocatrici giovani molto interessanti e che gioca
benissimo a basket. Una vittoria sicuramente importante, ma non sono del tutto
soddisfatto. C’è stato un piccolo progresso, ma sarò soddisfatto quando
riusciremo a tenere le squadre del nostro livello sempre sotto i 55 punti al
massimo, perché poi le partite si costruiscono soprattutto in difesa».
(Foto Gesam Gas E Luce Lucca - Alcide)