Gerarchie definite nel Girone Nord di A2 dopo gli scontri
diretti del weekend: Moncalieri sempre prima, tallonata da Crema. Dietro gruppo
a tre formato da Bolzano, Alpo e Castelnuovo Scrivia.
Bel match tra Alpo e Moncalieri con le piemontesi che espugnano 58-61 il
PalaVillafranca con una prestazione solida e concreta, guidata dai 13 punti
della 2000 Conte e dalla solita accoppiata Grigoleit-Katshitshi che porta in
dote 25 punti e 26 rimbalzi totali. Alpo, guidata dai 14 di Policari, va vicina
ad agganciare il match nel finale, ma il tiro di Mosetti si spegne sul ferro
mantenendo intatta la striscia d’imbattibilità di Moncalieri.
Dietro Moncalieri, rimane Crema
da sola a quota 16 punti, con la squadra di Stibiel che gioca una partita di alto livello specie in difesa concedendo
appena 40 punti alla squadra di Sacchi, nel 40-54 finale. In un match a basso
punteggio spiccano i 12 di Melchiori e 10 punti di Zagni per la formazione biancoblu,
al settimo successo consecutivo, dopo Moncalieri la striscia più lunga della
Serie A2.
La situazione di bagarre a quota
14, con le due sconfitte nei big match del turno, vede l’inserimento di
Castelnuovo Scrivia, preannunciando una lotta avvincente per la qualficazione
alla Coppa Italia. Le piemontesi vincono a Vicenza, nella prima di coach Aldo
Corno (subentrato a Gorgone in settimana): 64-74 per la squadra di Pozzi,
guidata dai 16 di Podrug e Colli, 23 di Olajide per le venete.
Stop brusco per Sarcedo che a San
Martino accusa una battuta d’arresto per 55-43 contro il Fanola San Martino di
Lupari. Nella partita 13 punti per il capitano di San Martino Amabiglia,
Sarcedo col 22% da due incappa in una giornata negativa al tiro con la sola
Iannucci, 10 punti, in doppia cifra.
Nel derby lombardo del sabato
prima sconfitta interna per Carugate, superata da un Sanga Milano alla seconda
vittoria di fila e in risalita. In un partita ricca d’incroci, Sanga vince
58-69 sull’onda dei 17 di Beretta. Per Carugate la notizia positiva è il
rientro di Maffenini, non ancora al 100% dopo un lungo stop.
Torna alla vittoria anche Udine,
con un 45-48 contro Marghera: 13 di Callegari in casa veneta, le friulane
guidate dai 17 punti e 9 rimbalzi di Vente che stoppano un periodo da quattro
sconfitte di fila e sorridono per il rientro in campo del capitano Vicenzotti,
dopo lo stop per infortunio delle scorse settimane.
Sfida al cardiopalma a Ponzano dove si arriva al finale punto a punto:
Castellani sorpassa per le venete, Albino aggancia con un libero di Locatelli a
20”. Un’infrazione di passi Dzankic dà un altro possesso alle lombarde, che
nella bagarre sottocanestro trovano due punti con Grudzien e festeggiano per la
quinta vittoria stagionale, 68-70. La straniera di Albino è protagonista con 16
punti e 17 rimbalzi, da parte di Ponzano 18 a testa per Castellani e Dzankic.
(Foto Fanola San Martino di Lupari - Carlo Silvestri)