Nella rubrica "1VS1" Lega Basket Femminile alla scoperta delle protagoniste del campionato. Dopo la prima vittoria ottenuta con la sua Limonta Costa Masnaga, una delle protagoniste Nancy N'Guessan si racconta ai microfoni di Mary Sbrissa. Andiamo alla scoperta della giovane esterna classe 2003 delle "Pantere", ecco le sue parole.

La tua azione contro Lucca è stata premiata al primo posto nella Top 5. Cosa ricordi di quella giocata?
Ho preso l'apertura, ho battuto l'avversaria e mi sono buttata dentro con la mano debole (è mancina, ndr). Non mi sono resa conto subito che entrasse la palla, a dir la verità non pensavo nemmeno potesse succedere, non ero convintissima...

Quale giocata ti è piaciuta di più tra le cinque in classifica?
Mi è piaciuto molto il lancio lungo di Egle Sulciute per San Martino di Lupari, una bella giocata.

Costa è una squadra molto giovane, e tu sei una classe 2003 che ha giocato sempre più in queste tre partite, con l'exploit contro Lucca. Cosa ti piace fare in campo?
Principalmente penetrare soprattutto a sinistra, poi mi piace tantissimo utilizzare l'eurostep. Mi piace anche giocare spalle a canestro e utilizzare il fisico.

Domenica match (in chiaro su MS Channel e LBF TV) contro Fila San Martino, come vi state preparando a questa sfida?
Stiamo lavorando molto sulla difesa in generale, nello specifico difendere sui blocchi e gestire correttamente i cambi difensivi.

Ti saresti aspettata così tanti minuti sin da subito?
No di certo non mi aspettavo tutto questo utilizzo subito, sono contenta però perchè ho colto l'occasione che mi è stata data dallo staff tecnico.

Hai qualche idolo a cui t'ispiri anche per le tue mosse in campo?
No, in particolare no, guardo un po' tutti. Mi piace molto l'NBA, seguo i Chicago Bulls da sempre. Ho sempre ammirato Derrick Rose, e forse ho anche preso un po' da lui questo gioco fisico e di penetrazioni dai...

Di recente il vostro coach Seletti ha detto che voi giovani vi mettete sempre in discussione, forse anche troppo sino a non aver consapevolezza forse di esser in A1 e meritare questa categoria. Ti rivedi in questo ragionamento?
Credo abbia ragione, anch'io mi metto sempre in discussione e penso di dover migliorare tante cose. Tra queste il tiro, la varietà nella conclusioni e complessivamente progredire ancora in tutti gli aspetti del gioco.

Prima di Costa giocavi anche coi ragazzi. Com'è stata l'esperienza?
Per me è stato utile, mi divertivo molto e mi ha preparato bene ad affrontare la femminile, specie per la fisicità.

Hai delle altre passioni oltre la pallacanestro?
Mi piace leggere, specialmente libri drammatici e romantici. Prima di giocare a basket facevo pallavolo, ma a un certo punto la pallacanestro mi ha preso di più. Ho iniziato a 6 anni e da lì ho fatto solo quello.

Come vedi la Techfind Serie A1?
Sarà un campionato duro, cercheremo di migliorarci dopo ogni partita e raggiungere il massimo che possiamo fare. Ci sono delle squadre forti come Schio e Reyer che senza dubbio hanno qualcosa in più, noi siamo giovani e abbiamo tanto margine di miglioramento.

Com'è stato l'impatto con le straniere di Costa?
Sono molto socievoli quindi è stato facile. Con loro parlo in inglese, anche se non è che lo parli benissimo...diciamo che è un modo per migliorare ed impararlo.

(Foto L'Officina Fotografica)

LBF PARTNERS