La nona giornata della Techfind Serie A1 con sei sfide di spessore: dalla storica prestazione di Matilde Villa, 36 punti a 15 anni, alle vittorie di Venezia, Bologna e Schio, partite ricche di emozioni e spunti di cronaca.

Esplosa sui social e sui mezzi d’informazione, la prestazione di Matilde Villa è da prima pagina: una 15enne da 36 punti, record stagionale per la Techfind Serie A1 e prestazione che va negli annali della disciplina. Nel frattempo, la sua Limonta Costa Masnaga è letale ed efficace: 76-57 sul Banco di Sardegna Dinamo Sassari, quarta vittoria di fila e un posto al sole nei piani alti della classifica. Anche coach Paolo Seletti, dopo aver analizzato la prova della sua squadra, si è espresso a fine gara sulla partita del suo gioiello: «Sicuramente stasera c'è stata una nostra capacità di stare nel piano gara maggiore rispetto al solito. Uno step che per noi vale più di un miglioramento tecnico. Matilde viene da una settimana in cui anche in allenamento aveva alzato un po' il livello e si intuiva che potesse arrivare una grande prestazione. É contagiosa e le compagne sono molto brave a interpretare i suoi momenti di intraprendenza nella maniera giusta». 

Nel frattempo, la classifica della Techfind Serie A1 al vertice non muta: la prestazione dell’Umana Reyer Venezia contro la Passalacqua Ragusa è travolgente, 92-65 il finale. La protagonista è ancora una spettacolare Petronyte, 20 punti e 12 rimbalzi: per Ragusa l'attenuante del primo match dopo un lungo stop e anche dell’assenza di Harrison, che vede rimandato il suo esordio. Laconico coach Gianni Recupido nell’analisi del match delle sue iblee: «Obiettivamente era difficilissimo dopo 6 settimane di stop incontrare la squadra più in forma, loro andavano ad una velocità tripla rispetto alla nostra, che avevamo invece solo un paio di settimane di allenamenti. Nonostante questo gap assoluto che devo dire che ci sarebbe stato anche se fossimo stati al completo, devo sottolineare che le ragazze hanno lottato quasi tutte e non hanno mai mollato. Questa è una cosa molto positiva. Adesso il nostro obiettivo è rimetterci in condizione». Ragusa in campo già mercoledì, nel recupero contro Broni.

Mercoledì scorso, invece, si è giocata la partita tra Fila San Martino di Lupari e Famila Wuber Schio, che ha visto le scledensi prevalese con un buon 56-76, grazie ai 18 punti di Sottana e Achonwa. Da segnalare la centesima in A1 di Jasmine Keys, premiata a inizio gara dal presidente delle “Lupe” Vittorio Giuriati. Schio sarà attesa ora dal difficile test della bolla di Eurolega di Girona: in ogni caso buoni segnali dal match infrasettimanale, controllato dall’inizio con autorità. Nella giornata di ieri intanto in casa San Martino notizia di mercato, la risoluzione dell’accordo con la lunga Abigail Fogg che saluta le giallonere.

Continua la sua marcia in classifica la Virtus Segafredo Bologna che fa un sol boccone della O.ME.P.S. BricUp Battipaglia, 102-69 il punteggio finale. Partita difficile da analizzare per le assenze da entrambe le parti: Bologna senza D’Alie e con Bishop tenuta a riposo, Battipaglia senza Bocchetti, Melgoza e Mazza; da sottolineare i 20 di Williams per Bologna ma anche i 12 per Cordisco, massimo stagionale. Doppia doppia per Begic, 19 e 14 rimbalzi, bene anche Tassinari con 16. Grande soddisfazione ed entusiasmo in casa bolognese: nello stesso giorno della partita il patron Massimo Zanetti, durante la conferenza di presentazione di Marco Belinelli per la formazione maschile, è intervenuto anche sulle prestazioni delle sue ragazze, esprimendo soddisfazione e annunciando un possibile ritorno sul mercato per una lunga italiana.

Cavalca l’onda di un grande entusiasmo anche Empoli: 79-62 in casa sulla Dondi Multistore Vigarano e cinque su cinque in casa per la formazione toscana, sempre più lanciata in classifica. Nel giorno della centesima in A1 di Ashley Ravelli, premiata a inizio gara, le empolesi mantengono l’imbattibilità al PalaSammontana cavalcando la prestazione da 21 punti di Smalls; dall’altra parte bene i 15 di Valensin. Coach Alessio Cioni traccia un bilancio del momento molto buono della sua squadra: «Abbiamo fatto un inizio sottotono, 19-20 il primo quarto, non un buon approccio difensivamente parlando, ci siamo un attimo disuniti. Registrata la difesa però la partita si è indirizzata sui binari giusti. Nel secondo parziale è cambiata la partita, da lì in poi sono soddisfatto. Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, ci aspettiamo la crescita di alcune giocatrici. Se vogliamo vincere la prima fuori casa a Sassari dobbiamo fare di più, specie come energia difensiva».

Chi è rientrato con buon piglio in settimana è l’Allianz Geas Sesto San Giovanni, ottimo 89-73 in casa contro una La Molisana Magnolia Campobasso pesantemente condizionata dagli infortuni (Linskens, Wojta, Ostarello, Egwoh). La prestazione del Geas però è notevole: sei giocatrici in doppia cifra, tra cui la rientrante Panzera (10 punti), e un buon rendimento di Gwathmey, 23. Coach Cinzia Zanotti s’esprime in questo modo a fine partita: «Dovevamo riprendere a giocare e così abbiamo fatto. A tratti è stata una buonissima gara, dobbiamo però ritrovare fluidità in attacco e maggior attenzione in difesa, senza permetterci cali. Tutte le distrazioni alternate alle buone cose erano previste dopo lo stop: ora possiamo e dobbiamo solo migliorare». Anche il Geas riprende già mercoledì, sul campo di Costa Masnaga in un derby lombardo che si preannuncia divertente e spettacolare.

(Foto Marco Brioschi)

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