Con qualche giorno di ritardo, causato dalla partita infrasettimanale
di Schio, ecco che incontriamo e presentiamo l'ultima arrivata in casa
ferrarese.
Si tratta della "lunga" Jeanette Guilavogui, pescarese di mamma italiana
e di babbo senegalese, che si presenta ai nostri microfoni con le idee
molto chiare: "voglio prima di tutto ringraziare la società della Pallacanestro
Vigarano per la magnifica opportunità che mi sta dando, così come ringrazio
la mia ex squadra di Livorno, che mi ha assecondata in questa mia avventura.
Sono una "lunga", che ama giocare vicino canestro, e amo fare a "sportellate"
contro le avversarie che mi trovo di fronte."
Martedì scorso ,prima convocazione per lei e primi punti messi a segno, ed
è lei stessa che ci parla della sua partita inaugurale; "il giorno prima di Schio,
ho avuto l'ufficialità del mio nuovo tesseramento, e della mia convocazione
per la gara, un'emozione unica.
Poi sono anche entrata in campo, ho anche segnato i miei primi due punti in
Serie A1, e che dire, tutto stupendo.
Certo che la serie A1 è veramente molto più fisica e veloce della serie A2, mi sono
bastati pochi secondi per averne la conferma.
Voglio dedicare questi primi punti alle mie compagne di squadra attuali, che mi
stanno aiutando tantissimo nell'inserimento, e perché no, voglio dedicarlo anche
alle mie ex compagne di squadra di Livorno".
Visto la sua giovane età (classe 1997), la sua carriera cestistica è presto detta.
Gioca da sempre nelle giovanili e in serie B a Pescara, poi a 18 anni si trasferisce
per 3 stagioni(una di B e due di A2)a Savona, e lo scorso anno invece gioca in
A2 a Cagliari.
Abbiamo notato un po' di emozione nei suoi occhi,
ogni qualvolta si menzionava la parola A1,glielo faccio notare, e lei mi risponde
"era ed è il mio piccolo-grande sogno giocare in serie A1,cosi come è il mio sogno
giocare con la nazionale. Sono stata selezionata per la nazionale maggiore del
Senegal, e se questa pandemia ce lo consentirà, questa estate potrò finalmente
indossare i colori di quella nazione, un secondo desiderio che si può avverare".
Non smettere di sognare Jeanette, sei giovane. Al momento il tuo scopo è nobile
e difficile, ed è quello di cercare di aiutare la tua attuale società, a centrare il
difficilissimo obbiettivo di rimanere nella massima serie.