Si avvicina la Techfind Supercoppa Italiana, il primo trofeo stagionale: quattro squadre ad aggiudicarsi il trofeo, il 22 e 23 settembre al PalaCrisafulli di Pordenone. Famila Wuber Schio (detentrice della coppa), Virtus Segafredo Bologna, Dinamo Banco di Sardegna Sassari e Umana Reyer Venezia.

Per la settima volta su ventotto edizioni si giocherà in campo neutro. Le prime cinque edizioni si sono disputate a Roma, Milano, Montecatini, Alessandria e Catania (il parquet più vicino territorialmente a una delle squadre partecipanti, ovvero le scudettate di Priolo), 22 anni dopo Alghero è tornata a ospitare una Supercoppa da "neutro": un esperimento sicuramente intrigante che ritorna anche in questa stagione, con Pordenone.

Per la quinta volta si giocherà con un format a più squadre: in precedenza sono state disputate una Final Eight (vinta da Venezia) e tre Final Four (vinte tutte da Schio, nell'attuale formula al terzo anno consecutivo di vita).

Due delle quattro squadre partecipanti si sono già aggiudicate il Trofeo: Schio, che è la primatista, e Venezia, che negli ultimi 12 anni è l’unica squadra ad aver interrotto l’egemonia scledense. Bologna è ancora alla ricerca del primo trofeo 5vs5 del ciclo Virtus, mentre la Dinamo Sassari è alla prima partecipazione. Schio ha partecipato a ben 18 edizioni della Supercoppa, d’altro canto Venezia è alla quarta partecipazione (ben tre col formato allargato), per la Virtus è alla terza partecipazione di fila.

L’ultima volta che la Supercoppa non è stata vinta da una squadra che ha poi vinto lo Scudetto è stata nel 2016: Schio vinse ma a fine anno la squadra tricolore fu Lucca. Poi ben sei doppiette e tre "triplete" (tutti di Schio, di cui due consecutivi: 2017/2018, 2021/2022, 2022/2023).

Tra le giocatrici in campo, Giorgia Sottana è quella che ha vinto più Supercoppe Italiane, ben 7. Sottana è anche la giocatrice con il maggior numero di presenze nelle Coppe LBF, 48, seguita dalla compagna Martina Crippa, 41, e da Chiara Consolini della Virtus, 38 presenze.

Tra i coach, oltre a Georgios Dikaioulakos che ha vinto il trofeo due volte su due tentativi a disposizione, Pierre Vincent ha vinto tre volte, su quattro tentativi a disposizione (perdendo all'ultima partecipazione, in Finale contro Venezia). Esordio assoluto per Antonello Restivo e Andrea Mazzon, che non hanno mai allenato in Supercoppa.

Il tabellone riproduce fedelmente quello della Coppa Italia dello scorso anno, con le stesse Semifinali, curiosamente entrambe nello stesso ordine. Andiamo a vedere nel dettaglio come arrivano le squadre all'impegno.

FAMILA WUBER SCHIO vs DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI (ore 17, diretta in chiaro LBF TV)
Qui Schio - Schio, come al solito, è stata la squadra che ha iniziato per prima, con un esperimento di preparazione "smart": le giocatrici hanno iniziato il lavoro, su indicazioni da remoto della società, una settimana prima della reale data del raduno. Inoltre, ampio il percorso delle amichevoli, ben otto giocate (cinque vittorie e tre sconfitte) con tre tornei, per abituare le giocatrici allo sforzo da due gare in due giorni. Per la Supercoppa mancheranno Parks e Juhasz (impegnate WNBA, stagione finita da pochissimo per entrambe), con la squadra Reisingerova e Guirantes: quest'ultima ha accusato un infortunio alla caviglia nel Torneo di Cagliari, non giocando tutto il Trofeo del Cinquantenario al PalaRomare. Tra le arruolabili, con due slot stranieri liberi, ci sarà dunque la slovena Sivka: per il resto nucleo italiane confermato e l'argentina Chagas pronta a tornare ufficialmente in maglia scledense.
Qui Sassari - 
C'è grande curiosità attorno alla nuova Dinamo, con un pacchetto straniere totalmente rinnovato. Sassari attende ancora la funambolica Joens, ma per coach Restivo c'è la buona notizia del recupero di Togliani, fuori dal Memorial Passalacqua a Ragusa per infortunio: sarà importante per far rifiatare Carangelo e, perchè no, assicurare diversi minuti col doppio play, specie senza la scorer americana In prestagione prime prove d'assetto per le sassaresi che potranno contare su Raca, Hollingshed e Kacmarczyk nei ruoli di frontline, con Toffolo a completare il quadro come jolly da utilizzare in più ruoli. Interessante anche valutare l'impatto di Crudo, al ritorno nella pallacanestro della massima serie dopo l'esperimento Brixia della scorsa stagione e dopo l'esperienza di successo in A2 con Battipaglia.
Il duello: Gran sfida in cabina di regia tra Costanza Verona (coadiuvata da Giorgia Sottana) e Debora Carangelo. La play scledense classe '99 è chiamata a una grande prestazione, dopo un EuroBasket difficile e sofferto che non ha reso giustizia ai grandissimi ed evidenti progressi realizzati nella scorsa stagione: ad esempio, quello nel tiro da tre, dove è passata dal 23% di due anni fa al 44% del 2022/2023, addirittura il miglior dato tra le italiane; Carangelo, dal canto suo, viene da una stagione da 38.3 minuti di media, in cui è stata la seconda miglior realizzatrice italiana (15.1 punti, più di otto in più rispetto all'ultima stagione a Venezia) ed è sempre più al centro del progetto Dinamo.
MVP Watch: Per Schio, con solo parte delle straniere a disposizione (ma Reisingerova ha già fatto vedere tanto in preseason), spendiamo il nome di Jasmine Keys che si è ulteriormente consacrata la scorsa stagione e può esser un fattore sia in attacco che soprattutto in difesa, contro una giocatrice molto dinamica come Hollingshed. In casa Sassari proprio Mya Hollingshed può esser decisiva: in attesa di Joens, è sicuramente la giocatrice più attesa del pacchetto straniere e in mezzo all'area l'eredità delle "extra" Dinamo è pesante (Burke, Shepard, Holmes), riuscirà a lasciare anche lei una grande impressione?

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA vs UMANA REYER VENEZIA (ore 19.45, diretta in chiaro LBF TV)
Qui Bologna - La Virtus ha lavorato a ranghi quasi completi nel prestagione, con l'eccezione di Iliana Rupert che è stata impegnata con la WNBA (con Atlanta, eliminata da Dallas). Con la Reyer  è arrivata una sconfitta per 69-57, poi due vittorie: la più brillante quella sul Geas con Zandalasini particolarmente ispirata (25 punti), contro Faenza in una gara molto sofferta hanno invece destato impressioni favorevoli Peters e Dojkic, apparsa abbastanza in forma dopo l'esperienza estiva in WNBA con la maglia di Seattle. C'è tanta curiosità per l'esordio di un'altra novità, Lauren Cox, e soprattutto per capire come il tutto verrà amalgamato in panchina dal rientrante Pierre Vincent, che nell'ultima Supercoppa disputata perse proprio contro Venezia, ma in Finale e sulla panchina di Schio.
Qui Venezia -
Come già preannunciato da coach Mazzon nelle prime interviste del precampionato, Venezia arriva a questa Supercoppa senza Kuier e Shepard, che in questi giorni sono state impegnate coi Playoff WNBA (Kuier è avanzata, Shepard ha subito l'eliminazione per mano di Connecticut). Previsti straordinari dunque per il reparto lunghe con una grande occasione soprattutto per Cubaj, una delle più brillanti in preseason, e più minuti per Nicolodi e Meldere. Tra le esterne non ci sarà Santucci, che è appena stata operata per l'infortunio al legamento crociato rimediato nelle competizioni per nazionali 3X3, con la Reyer che si è già mossa sul mercato innestando nel roster Gorini: confermatissima Villa in cabina di regia, con Berkani apparsa molto in palla nel prestagione a inventare in posizione di guardia. Attesa anche per l'esordio ufficiale in maglia Reyer anche per Makurat.
Il duello: L'impatto delle lunghe può esser decisivo. Per la Virtus c'è molta curiosità per Lauren Cox, che idealmente prende il posto di Parker per fisico e stazza, ma in realtà caratteristiche molto differenti, più affini a un 4 che a un pivot, con maggiore abilità nello spaziare il campo (81 triple prese la scorsa stagione in EuroLeague Women, col 36%: per Parker appena 17). Pivot vera e consolidata è invece Lorela Cubaj che come detto ha fatto molto bene in preseason, e la scorsa stagione giocò una delle sue migliori partite proprio contro Bologna: la Semifinale di Coppa Italia in cui fece un grandissimo lavoro su Parker. Non è detto che queste due giocatrici si marchino direttamente, per caratteristiche, ma di sicuro il loro impatto in campo può fare la differenza.
MVP Watch: Per Bologna è assolutamente scontato dire Cecilia Zandalasini, che in prestagione ha anche sfornato una prestazione da 25 punti contro il Geas, da ex. "Zanda" è la giocatrice più attesa e dal suo rendimento dipenderanno le possibilita di Bologna di aggiudicarsi un prestigioso trofeo. Venezia attende Lisa Berkani: la francese ha già dispensato alcune giocate spettacolari in prestagione, e con la sua creatività e abilità offensiva può esser l'arma in più. Nel precedente del 10 settembre con Bologna per lei una doppia cifra con 12 punti realizzati.

Ricordiamo il programma dei match:

VENERDÌ 22 SETTEMBRE – Semifinali
• SF 1 - ore 17.00 - Famila Wuber Schio vs Dinamo Banco di Sardegna Sassari
• SF 2 - ore 19.45 - Umana Reyer Venezia vs Virtus Segafredo Bologna

SABATO 23 SETTEMBRE – Finale
• F - ore 18.00 - Vincente SF 1 vs Vincente SF 2

Tutte le partite verranno trasmesse in diretta streaming in chiaro e per tutti su LBF TV.

BIGLIETTI
Sarà possibile acquistare il ticket per l'accesso alle partite presso la biglietteria del PalaCrisafulli di Pordenone, nelle giornate di gara. Il costo dei biglietti sarà di 5 euro per partita, biglietto gratuito per Under 18.

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