I quarti di finale della HBS Group Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 sono state osservate dagli spalti dal coach della Nazionale Italiana Andrea Capabianco: “Mi fa molto piacere essere presente alla Coppa Italia di Serie A2 perché come ho detto anche in occasione della Coppa Italia di Serie A1 è troppo bello vedere tutte partite da dentro o fuori, la Coppa Italia ha sempre un fascino particolare.”
Un’ottima impressione anche per quanto riguarda l’aspetto organizzativo: “Penso che ancora una volta è stato organizzato tutto nel modo migliore, complimenti alla Lega, alla Federazione, all’organizzazione e alle società, un ottimo lavoro certificato anche dalla presenza numerosa di pubblico per questa competizione. Sicuramente si può sempre migliorare, ma penso che bisogna guardare veramente con fiducia a ciò che stanno facendo le società, Lega e Federazione per il futuro della pallacanestro femminile”
Analizzando invece la parte puramente tecnica: “Ho visto squadre giocare una buonissima pallacanestro, molto funzionale e con molte ottime giovani. Non solo giovanissime ma anche altre giocatrici più esperte le ho viste migliorate rispetto a inizio stagione. Voglio complimentarmi con gli allenatori e gli staff per ciò che hanno fatto in questo periodo, ho visto gare agonisticamente importanti, qualcuna più pulita tecnicamente qualcun’altra invece giocata con spirito diverso. Il livello tecnico delle giocatrici mi fa ben sperare, anche se non ho visto grandissima fisicità per giocare vicino a canestro ma ho visto invece buone atlete per giocare un po’ più lontano. Sono molto contento, come Federazione vogliamo guardare sempre di più a tutti i campionati, perché come già mi è successo con il maschile, con le Nazionali giovanili abbiamo prodotto qualcosa di interessante e abbiamo dato la possibilità a qualche ragazzo di emergere per il futuro, anche per il femminile penso che ci siano giocatrici importanti nella seconda categoria nazionale.”
L’obiettivo è quello di continuare a crescere e migliorare, un punto di partenza per ambire a traguardi sempre più importanti: “Bisogna cercare di fare sempre meglio, di essere sempre in cammino e per camminare si ha bisogno di validi punti di partenza. Quello visto oggi, dopo la grande affermazione della Coppa Italia di A1, è un altro punto di partenza importante.”