RAGUSA - L’ultima sfida della serie al PalaMinardi di Ragusa è un crocevia fondamentale per lo Scudetto, l’inizio gara è scoppiettante. Le percentuali in campo sono alte, così come l’agonismo. La Passalacqua è consapevole di giocarsi il tutto per tutto, sul parquet le ragazze di coach Recupido aggrediscono le rivali scledensi, a metà della prima frazione Ragusa conduce 17-10. È un momento favorevole per le biancoverdi, che coach Vincent vuole assolutamente interrompere con un timeout. La sfida è bellissima, botta e risposta tra Hamby e Miyem, subito dopo tripla di Tagliamento e risposta dall’angolo di Soli, non c’è un attimo di tregua. 30-21.

L’inizio della seconda frazione è favorevole alle orange, che riescono a ricucire parzialmente il gap sul 32-26 grazie a un buon giro palla e a delle conclusioni ad alta percentuale. L’inerzia della partita cambia a favore di Schio, un canestro dalla media di Zandalasini porta le scledensi sul -2 a metà secondo quarto (36-34). Le due squadre restano a contatto per tutto il periodo, la partita ora è punto a punto, Ndour con un canestro allo scadere consente a Ragusa di rientrare negli spogliatoi in vantaggio 44-40.

Al rientro sul parquet la partita non tradisce le aspettative dei primi due periodi di gioco, tanta intensità e molti duelli in uno contro uno. Ragusa appare più lucida e prova a fuggire sul +8 (55-47) a 4 minuti dall’ultimo riposo. Schio riesce a recuperare qualche punto e a ritrovare un po’ di serenità che sembrava smarrita, Hruscakova appoggia al tabellone il canestro del -5 orange (60-55) con cui si chiude il terza frazione di gioco.

L’ultimo quarto si preannuncia rovente, così è. Prima Ndour con un gioco da tre punti e poi Kuster con un appoggio da sotto canestro dopo un rimbalzo offensivo portano Ragusa avanti di 7 lunghezze a metà periodo. Ormai è una sfida di nervi, ogni pallone ha un peso specifico notevole e le responsabilità di ogni singola giocata crescono esponenzialmente con lo scorrere dei secondi. La tensione è evidente, da una parte e dall’altra, Schio si riavvicina e grazie ai canestri pesantissimi di Miyem e torna a contatto sul -3 (68-65) a 2’30’’ dal termine. Ragusa però non accusa il colpo e mantenendo alta la concentrazione conquista un’altra vittoria, la seconda consecutiva, è 2-2.

Si va a gara 5. Lo Scudetto verrà assegnato domenica 13 maggio.


Passalacqua Trasporti Ragusa - Famila Wuber Schio 73 - 66 (2-2)

Passalacqua Trasporti Ragusa - Famila Wuber Schio 73 - 66 (30-21, 44-40, 60-55, 73-66)
PASSALACQUA TRASPORTI RAGUSA: Consolini* 9 (2/4, 1/7), Gorini, Valerio NE, Spreafico 1 (0/1, 0/3), Formica 4 (1/2 da 2), Rimi NE, Miccoli NE, Soli* 5 (1/2, 1/2), Bongiorno NE, Hamby* 22 (9/11, 0/2), Kuster* 11 (3/7, 1/1), Ndour Gueye* 21 (5/9, 3/5)
Allenatore: Recupido G.
Tiri da 2: 21/39 - Tiri da 3: 6/23 - Tiri Liberi: 13/15 - Rimbalzi: 32 11+21 (Kuster 9) - Assist: 20 (Soli 6) - Palle Recuperate: 10 (Soli 3) - Palle Perse: 10 (Squadra 4)
FAMILA WUBER SCHIO: Gatti NE, Miyem* 16 (8/9, 0/1), Tagliamento* 8 (1/1, 2/2), Anderson* 10 (3/7, 1/3), Masciadri, Hruscakova* 8 (4/9 da 2), Zandalasini* 9 (4/10, 0/1), Ress NE, Dotto 11 (2/5, 2/5), Macchi 4 (1/3 da 2)
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 23/44 - Tiri da 3: 5/12 - Tiri Liberi: 5/9 - Rimbalzi: 32 9+23 (Hruscakova 7) - Assist: 15 (Dotto 5) - Palle Recuperate: 3 (Anderson 1) - Palle Perse: 13 (Squadra 3) - Cinque Falli: Hruscakova
Arbitri: Cappello C., Catani M., Del Monaco V.

 

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