Il campionato entra nella fase cruciale, quella delle partite senza appello. Tale è stata Acciaierie Valbruna Bolzano opposta a S.C.S. Varese. Un derby salvezza, con Bolzano assetata di punti per raggiungere la pattuglia di squadre nella parte medio bassa della classifica e con Varese che sul parquet altoatesino si giocava le residue speranze di  permanenza nella serie. Il grado di disperazione maggiore e quindi anche di volontà nel conseguire un risultato utile era in capo alle lombarde, reduci da una settimana di rivolgimenti societari con le dimissioni della Presidente e il "classico" avvicendamento in panchina, con Coach Lilli Ferri giubilata a favore del coach in seconda  Visconti. Molti quindi i motivi di interesse in questo scontro dagli esiti imprevedibili. Tutte abili ed arruolate le Atlete nei due quintetti che iniziano la gara. Coach Pezzi schiera una squadra veloce con tre esterne (Rossi, Zanetti e Gottardi), Varese risponde specularmente con Mistò Francesca, Beretta e Mistò Elena.  Il primo quarto vede una partenza a razzo delle varesine, motivate e precise nelle conclusioni. Ed a nulla pare servire il buon assetto difensivo di Bolzano, beffato più volte dalla precisa vena offensiva delle avversarie.  Il primo parziale è tutto a favore di Varese (11-17). Ma questo tribolato e drammatico primo quarto delle Sisters contiene il seme della vittoria finale. Merito delle bolzanine infatti  è quello di mantenere la calma , di sviluppare il gioco con ordine e continuare a difendere il canestro con caparbietà ed entusiasmo nonostante il travolgente avvio delle ospiti. Il secondo quarto parla un altro linguaggio con Bolzano che si aggiudica il parziale ( 21 a 11) e con una progressione  non arrestabile rovescia l'esito dell' incontro. La gara è una partita a scacchi volta ad annullare le fonti di gioco avversarie. Coach Pezzi scatena Consorti pronta ad annullare la top scorer avversaria Visconti, risponde la panchina lombarda circondando con una efficace ragnatela la cecchina  bolzanina Mossong,  Al riposo di mezza partita il vantaggio non è molto, ma l'impressione è quella di aver abbandonato le sabbie mobili generate da  Varese in grande giornata.  Negli spogliatoi alcuni aggiustamenti tattici ed un grande entusiasmo consentono di proseguire con successo il terzo quarto e di espandere  ulteriormente il vantaggio (  51- 38). Le Sisters  trovano ulteriori energie anche nell'ultimo decisivo quarto e mettono le mani sulla partita che a tre minuti dalla fine segna  69 a 51.  Ed a nulla serve l'orgoglioso pressing finale delle lombarde, che rosicchiano  alcuni punti  ma non riescono ad evitare la loro probabile esclusione dalla lotta salvezza.  L'avvincente partita ha visto difese molto chiuse ed attente da entrambe le parti, Bolzano ha impresso un ritmo molto elevato nella seconda parte della gara, a testimonianza di una buona condizione fisica.
Analizzando le performances individuali, per Varese  a segno tutte le giocatrici impegnate, con menzione particolare rivolta a Beretta ( 11), incisiva dalla distanza e Mistò Francesca (12) che con veloci  incursioni ha creato non pochi problemi alla difesa di Bolzano. Bene anche Sorrentino che prima di essere  esclusa dall'incontro per raggiunto limite di falli, ha colpito perla sua precisione sottocanestro (10).
Per Bolzano finalmente perfetta la regia di Rossi, che oltre a far viaggiare la palla con grande velocità nelle azioni di attacco  si è distinta per la precisione in fase realizzativa (12), unendo  una prova  intensa e concreta in difesa. MVP della gara Lucrezia Zanetti (22), che dopo un inizio anonimo ed un breve riposo in panchina, ha iniziato una prestazione  intensa, fatta di tanti canestri, ottima difesa e passaggi illuminanti per le compagne.  Da menzionare anche la buona prova di Egwoh, in campo con volontà nonostante una dolorosa contrattura inguinale. Per lei 14 punti in 20'.
Coach Pezzi: "Partita dentro-fuori per entrambe le squadre. Varese ha giocato  con la testa più sgombra, il loro primo quarto è stato perfetto. Le mie Atlete hanno avuto il merito di non scomporsi, di stringere le maglie della difesa e di attendere il momento favorevole nel quale riagganciare le avversarie e giocare nuovamente la partita. Un grande controllo della situazione, che  ha consentito poi  il nostro allungo decisivo nel secondo e terzo quarto. Abbiamo giocato di squadra, senza perderci in individualismi fuori luogo ed abbiamo utilizzato bene i giochi che abbiamo preparato in allenamento."
Coach Pezzi: "Stiamo  giocando una gara alla volta, senza guardare la classifica che al momento non ci gratifica. Prossima incontro il Derby.  Mi pare tanto Juventus - Frosinone  con Ress nelle vesti di Ronaldo. L'acquisto del centro della Nazionale da parte delle nostre "cugine", oltre a testimoniare una loro importante forza e capacità  finanziaria, sposta gli equilibri tecnici della gara. Noi comunque ci saremo e nonostante lo straordinario rinforzo avversario, cercheremo di fare una gara gagliarda."  

ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO-SCS P.F. VARESE 71-61
Arbitri:  Venturini e Miriati di Arezzo
Parziali:  11-17/ 21-11/ 19-20 /20-23
ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO:  Luppi n.e.  , Mossong  9, Gottardi 3, Rossi 12, Mingardo  n.e., Zanetti 22, Consorti 7, Hafner Daniela 4, Bertol, Hafner Miriam n .e., Egwoh 14,   all Pezzi. TL 22/26
S.C.S.  VARESE:  Mistò Elena 8, Beretta  11, Mistò Francesca 12, Biasion, Petronyte, Premazzi 6, Sorrentino 10, Visconti 6, Rossi 6, Fontanel. Polato 2, Ghelmi   all. Visconti TL 10/16.

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