In vista dell'avvicinamento alla nuova stagione, Lega Basket Femminile fa visita alle giocatrici e alle squadre che stanno preparando il prossimo campionato. Ai microfoni di Mary Sbrissa, lunedì, la guardia del Famila Wuber Schio Martina Crippa. La specialista difensiva delle "Orange" e della nazionale è rientrata recentemente nel torneo precampionato di Friburgo, primo assaggio di campo dopo la rottura del legamento crociato anteriore che l'ha tenuta fuori per gran parte della stagione 2019/2020. Ecco le sue parole.
Sei tornata in campo nel weekend nel torneo di Friburgo, che sensazioni hai avuto?
Un momento molto emozionante, strano all'inizio ma davvero bello, penso sia stato un momento speciale per tutte perchè eravamo ferme da tanto. Per me ancora di più perchè venivo dall'infortunio, tornare in campo è stato molto bello.
Venivamo da un viaggio lungo, fortunatamente in pullman sono stata molto comoda e sdraiata, c'era tanto spazio e anche il mio ginocchio è riuscito a riposare!
Quando hai avuto l'infortunio l'impressione sin da subito è stata negativa o sei riuscita a rimanere positiva?
Ho cercato di rimanere positiva anche se avevo visto il movimento del ginocchio e le sensazioni non erano buone. Sulle prime sembrava non si fosse gonfiato tanto, ma poi la risonanza ha detto altro, è andata male, può capitare.
Com'è stata per te la riabilitazione, considerato anche il periodo di quarantena?
Sicuramente i mesi di quarantena non sono stati facili, tutta la prima parte di riabilitazione l'ho fatta a Roma ma poi con la quarantena è stato difficile stare chiusi in casa, col pensiero costante dell'infortunio ginocchio e la paura di non riuscire a lavorarci bene.
Qual è secondo te la mentalità giusta per affrontare un infortunio del genere?
Mantenere sempre l'obiettivo di rientrare in campo. Ci sono tanti momenti difficili, alti e bassi, ma la voglia e la passione fa passare tutto: bisogna stringere i denti e andare avanti con lo scopo di tornare in campo.
Tu sei una giocatrice che si butta su ogni pallone, anche psicologicamente cambia il tuo gioco dopo un infortunio del genere?
Spero che la testa rimanga la stessa, di sicuro il fisico non è ancora uguale e ho ancora tanto da lavorare per tornare alle sensazioni che provavo prima. Cerco di non pensarci troppo quando sono in campo, cerco solo di giocare e di farlo come sempre, pian piano recupererò anche la condizione.
Sei nota come un "mastino della difesa", ti rende fiera un appellativo del genere?
Mi piace tantissimo dare un contributo alla squadra in quel modo, penso che ognuno abbia le sue caratteristiche, io cerco di portare grinta per dare una mano alla squadra, penso che dalla difesa parta tutto.
Hai sempre avuto l'imprinting del grande difensore o hai affinato il tuo gioco su questo aspetto solo dopo?
Mi è sempre piaciuto di più difendere, poi negli anni sicuramente sono migliorata e ho cercato di metter sempre qualcosa in più. Facendo il massimo negli anni di Lucca poi ho lavorato tantissimo sulla difesa.
Terza stagione con Schio, che ti ha dato la possibilità di approcciarti per la prima volta all'Eurolega, che impatto ha avuto su di te giocare una competizione del genere?
I primi mesi di Eurolega sono stati davvero tosti, mi sono resa conto di quanto fosse alto il livello e di che tipo di esperienza fosse. Giocare una competizione europea durante la stagione è davvero importante per una giocatrice e ti dà un'opportunità unica di crescere.
Cresce la fibrillazione in vista della Supercoppa, in palio, il primo trofeo stagionale: la Famila Cup 2020.
Ormai non manca molto, il pensiero di tornare in campo a giocarsi un trofeo è molto bello. Siamo in casa, sicuramente avremo una marcia in più: abbiamo tanto lavoro da fare per riprendere il ritmo partita e costruire il gioco ma cercheremo di dare il massimo già in Supercoppa.
Come vedi la squadra e anche il campionato 2020/2021?
Questi mesi lontani dal parquet incideranno, sarà difficile per tutte recuperare il ritmo partita. Ci sono tante squadre e giocatrici nuove, sarà un campionato molto interessante. Poi considerata com'è finita la scorsa stagione ci sarà tantissima voglia di tornare in campo e di giocare, mi aspetto un torneo bello ed equilibrato. Anche noi abbiamo avuto nuovi inserimenti, speriamo di riuscire a portare avanti il lavoro fatto negli ultimi due anni e fare sempre meglio.